La collezione A/I 23-24 di Arja Cajo parla di alberi. Alberi come radici e cortecce: il viaggio introspettivo che compie una donna alla ricerca delle proprie radici. La fotografia macro di Viola Cajo è il mezzo per indossare il proprio viaggio, come segno eterno del proprio percorso impresso su tessuti preziosi come il velluto e la seta. La reversibilità come segno di dinamicità e fluidità tra il mondo che ci circonda e che ci distingue dentro di noi. La donna come attrice del suo palco, veste abiti che non sono solo “moda”, ma “seconda pelle” che parla di sé e un elogio alla nouvelle vague del biophilic assolutamente di tendenza.
I significati degli alberi:
Blu: indossando l’Ippocastano si riceve protezione e benevolenza; lo Spirito dell’Ippocastano ci guida e ci protegge nel nostro cammino verso il risveglio. Verde: il Tiglio simboleggia la femminilità e la fertilità.